TUTELA DEI CREDITORI E ATTI DI ALIENAZIONE. NUOVA “RIVOLUZIONE”

TUTELA DEI CREDITORI E ATTI DI ALIENAZIONE. NUOVA “RIVOLUZIONE”

Tutela dei creditori e vincoli di destinazione. In vigore la nuova norma
Art. 12 d.l. 83/15
Modifiche al codice civile
1. Al codice civile, dopo l’articolo 2929 e’ inserita la seguente
Sezione:
Sezione I-bis
Dell’espropriazione di beni oggetto di vincoli di indisponibilita’ o
di alienazioni a titolo gratuito
«Art. 2929-bis (Espropriazione di beni oggetto di vincoli di
indisponibilita’ o di alienazioni a titolo gratuito). – Il creditore
che sia pregiudicato da un atto del debitore, di costituzione di
vincolo di indisponibilita’ o di alienazione, che ha per oggetto beni
immobili o mobili iscritti in pubblici registri, compiuto a titolo
gratuito successivamente al sorgere del credito, puo’ procedere,
munito di titolo esecutivo, a esecuzione forzata, ancorche’ non abbia
preventivamente ottenuto sentenza dichiarativa di inefficacia, se
trascrive il pignoramento nel termine di un anno dalla data in cui
l’atto e’ stato trascritto. La disposizione di cui al presente comma
si applica anche al creditore anteriore che, entro un anno dalla
trascrizione dell’atto pregiudizievole, interviene nell’esecuzione da
altri promossa.
Quando il pregiudizio deriva da un atto di alienazione, il
creditore promuove l’azione esecutiva nelle forme dell’espropriazione
contro il terzo proprietario.
Il debitore, il terzo assoggettato a espropriazione e ogni altro
interessato alla conservazione del vincolo possono proporre le
opposizioni all’esecuzione di cui al titolo V del libro III del
codice di procedura civile quando contestano la sussistenza dei
presupposti di cui al primo comma, nonche’ la conoscenza da parte del
debitore del pregiudizio che l’atto arrecava alle ragioni del
creditore